Mappatura dei territori
Coltiviamo vitigni autoctoni, in un territorio dove la vite dimora da oltre due millenni.
Ogni giorno lavoriamo con l’obiettivo di ottimizzare gli interventi agronomici con pratiche etiche, che soddisfano le esigenze di sostenibilità ambientale, economica e sociale che sono sono da sempre i pilastri nel nostro fare cooperativo e oggi imprescindibili nel mondo del vino.
Mappatura dei territori
Monitoraggio satellitare
Diserbo meccanico
Miglioramento genetico
Attrezzature e pratiche a basso impatto ambientale
Modelli previsionali e stazioni meteo
Sonde piezometriche
Viticoltura biologica
Informatizzazione dei processi
Un progetto di valorizzazione del Sangiovese e dei viticoltori di collina che dal 2011 coinvolge tutta la filiera di produzione dei sangiovese riminesi dell’azienda. Una selezione delle uve per terroir e una vinificazione separata in grandi vasche di cemento, come tradizione cooperativa vuole. Un progetto di cooperazione ad alta specializzazione precursore della nuova carta della Denominazione di origine controllata del Sangiovese di Romagna.
Tutto è Possibile è la nostra nuova linea di vini Terre Cevico senza solfiti aggiunti. Un progetto concepito e realizzato nel segno di una sempre maggior sostenibilità che risponde agli standard Equalitas per l’elevato rispetto della salute dei consumatori e dell’ambiente.
L’areale vitato della pianura ravennate è protagonista insieme ai nostri soci viticoltori di un progetto di valorizzazione del territorio e di orientamento dell’intera filiera rispetto ai temi della sostenibilità a 360 gradi.
Partendo dalla vocazione storica di alcune famiglie di soci viticoltori è nata la linea di vini biologici italiani di cui Terre Cevico si è fatto promotore e coordinatore. Un progetto che coinvolge importanti cooperative vinicole italiane in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Le caratteristiche pedoclimatiche dell’area di Coriano (RN) sono particolarmente adatte alla produzione di un Sangiovese di grande struttura e dalla buona concentrazione zuccherina. Questi caratteri territoriali sono stati un presupposto indispensabile per la produzione di un vino con una filiera propria, orientata a creare valore per i soci, per l’area collinare e per il vitigno sangiovese.
Siamo fra i primi promotori del progetto di valorizzazione del vitigno Trebbiano e del recupero della storia della spumantizzazione romagnola di inizio ‘900. Un progetto che ha portato a nuova luce un grande vino, con l’obiettivo di elevarne il consumo, il posizionamento commerciale e valorizzare la filiera produttiva e i soci viticoltori.